09/07/2022

ATTUALITÀ

di Redazione

 

Vacanze furbe con Vamonos-Vacanze.it: in un momento in cui tutto aumenta —dalle materie prime all’energia— Vamonos Vacanze punta sui viaggi low cost, ma senza pregiudizio per il servizio reso ai viaggiatori.

 

Come ogni anno, con l’impennata delle prenotazioni dei viaggi aumentano anche i prezzi. Chi decide acquistare biglietti direttamente alle compagnie aeree per raggiungere mete europee deve mettere mano al portafogli e pagare tariffe raddoppiate rispetto allo scorso anno.

«Noi invece abbiamo deciso di ridurre i nostri margini e di continuare ad offrire le nostre vacanze-esperienza senza rincari per i viaggiatori» annuncia Emma Lenoci.

Insomma, le vacanze furbe sono quelle prenotate sulla piattaforma Vamonos-Vacanze.it.

In un momento in cui tutto aumenta —dalle materie prime all’energia— Vamonos Vacanze punta sui viaggi low cost, ma senza pregiudizio per il servizio reso ai viaggiatori.

Il tour operator ha inoltre deciso —a proprio rischio—di continuare ad acquistare grandi pacchetti e può così avere un maggiore potere contrattuale, ottenendo tariffe agevolate rispetto al singolo viaggiatore che voglia invece muoversi in maniera indipendente.

Vacanze fai da te? «Proprio non convengono» risponde la fondatrice di Vamonos Viaggi Eventi. Secondo il Codacons, infatti, nell’ultimo mese le tariffe dei voli europei hanno subito un incremento del +91% rispetto allo stesso periodo del 2021, i voli intercontinentali sono rincarati del +35,7% ed il prezzo di quelli nazionali risulta in crescita del 15,2%.

Oggi l’aumento è generalizzato. Le vacanze degli italiani risentono sia della crescita dei listini dei carburanti che delle conseguenze del caro-bollette. «E il tutto si riflette in modo diretto sulle tasche dei consumatori» sottolinea la fondatrice di Vamonos Viaggi Eventi.

Certo è che anche a rimanere in Italia il “fai da te” non conviene. Gli aumenti si registrano anche sul versante dei trasporti marittimi: nell’ultimo mese le tariffe dei traghetti sono aumentate del +19,4% rispetto allo stesso periodo del 2021.

Perfino una semplice giornata in spiaggia costerà il 12% in più, con una media che per una famiglia è di 97 euro al giorno secondo le stime del Codacons.

Ad essere aumentato non solo il prezzo di lettini ed ombrelloni, ma costerà di più anche consumare cibi e bevande presso i lidi, con rincari che riguardano non solo i menu dei ristoranti in spiaggia ma anche acqua minerale, succhi di frutta, birre, caffè e gelati.

Con Vamonos, invece, una settimana al mare nella splendida Pugnochiuso costa appena 71 euro al giorno (dal 12 al 18 giugno 2022) con pacchetti che partono da 499 euro per l’intero periodo all-inclusive; e con meno di 225 euro al giorno si può addirittura optare per il Tour della Giordania (dal 29 maggio al 2 giugno 2022) con pacchetti che partono da 1.799 euro per l’intero periodo, sempre tutto incluso.

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